Inglese Per Cardiologi
AUTHOR | Meja Viana, Sergio; Ribes, Ramn |
PUBLISHER | Springer (11/09/2010) |
PRODUCT TYPE | Paperback (Paperback) |
In una statistica comparsa qualche anno fa su un autorevole giornale di cardiologia sperimentale, il numero di errori di ortografia e sintassi nei manoscritti sottomessi per pubblicazione veniva messo a confronto per i vari paesi. Chi c'era in testa alla classifica per frequenza di errori (e in coda alla classifica della frequenza di accettazione)? C'eravamo noi, i cardiologi italiani. Modestia a parte, ci riconoscono ovunque per il nostro marchio di fabbrica lessicale, lo "spaghetti-English". Un buon inglese non aiuta forse a farsi accettare il lavoro, ma un cattivo inglese di certo aiuta a farselo rifiutare. Il libro ci aiuta a cancellare qualche macchia di pomodoro nel nostro spaghetti-Cardio-English, e gi questo sar un ottimo risultato per il lettore." (dalla presentazione di Eugenio Picano)
In una statistica comparsa qualche anno fa su un autorevole giornale di cardiologia sperimentale, il numero di errori di ortografia e sintassi nei manoscritti sottomessi per pubblicazione veniva messo a confronto per i vari paesi. Chi c'era in testa alla classifica per frequenza di errori (e in coda alla classifica della frequenza di accettazione)? C'eravamo noi, i cardiologi italiani. Modestia a parte, ci riconoscono ovunque per il nostro marchio di fabbrica lessicale, lo "spaghetti-English". Un buon inglese non aiuta forse a farsi accettare il lavoro, ma un cattivo inglese di certo aiuta a farselo rifiutare. Il libro serve a cancellare qualche macchia di pomodoro nel nostro spaghetti-Cardio-English, e gi questo sar un ottimo risultato per il lettore." Dalla Prefazione di Eugenio Picano
In una statistica comparsa qualche anno fa su un autorevole giornale di cardiologia sperimentale, il numero di errori di ortografia e sintassi nei manoscritti sottomessi per pubblicazione veniva messo a confronto per i vari paesi. Chi c'era in testa alla classifica per frequenza di errori (e in coda alla classifica della frequenza di accettazione)? C'eravamo noi, i cardiologi italiani. Modestia a parte, ci riconoscono ovunque per il nostro marchio di fabbrica lessicale, lo "spaghetti-English". Un buon inglese non aiuta forse a farsi accettare il lavoro, ma un cattivo inglese di certo aiuta a farselo rifiutare. Il libro ci aiuta a cancellare qualche macchia di pomodoro nel nostro spaghetti-Cardio-English, e gi questo sar un ottimo risultato per il lettore." (dalla presentazione di Eugenio Picano)